Correva l’anno 2014 e una sera al Club venne buttata l’idea di un campionato con le vetture NASCAR, perché qualcuno ne aveva comprato un bel numero, un po’ attratto dalle livree ma soprattutto dalla sua continua ricerca di cose strane.
Subito messa in pista la SCX (erano queste le coloratissime slot) si vede come sia difficile farla correre…. andare sì, ma correre è un’altra storia: gomme “di legno”, motore “sfiatato”, assetto “assente”, insomma una bella slot pronta per gareggiare!
E da qui inizia il lavoro per rendere queste macchine un po’ competitive per una gara di velocità… e non di drifting. Ma le slotcar non bastano, bisogna dotarle di una pista adatta ed ecco che ci si ricorda che le paraboliche della polistil non le usa nessuno, ma noi non siamo nessuno! allora usiamole e facciamo l’ovale all’americana… alla NASCAR! (n.d.r.: usiamole al plurale è eufemistico, tanto sappiamo già chi farà la pista!).
E l’anno seguente, pronta la pista, pronte le slot… vai che si corre!!!
… e come è andata a finire? Beh, è andata che ogni gara si facevano 300/400 giri e che le sportellate erano all’ordine del giorno (anzi della serata), così che si è anche dovuto introdurre la penalizzazione in caso di comportamento un po’ troppo irruento, ma alla fine si è fatto un campionato, il primo e per ora unico Campionato NASCAR del Club12volt.
Alla prossima puntata di … “C’era una volta: amarcord dello SlotCarClub12Volt”.
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